lunedì 10 maggio 2004

Oggi panzanella.


Il pane toscano è sciocco, cioè senza sale. Lusanza di farlo così, si dice, sia dovuta a una tassa che il Papa ad un certo punto pretese e che toscani e umbri decisero di non pagare organizzando lo sciopero del sale. Vero è che il sale attira umidità e che quindi il pane senza sale si secca, ma non ammuffisce. In inverno è ottimo per pappa al pomodoro, ribollita, minestra di cavolo e in estate per la panzanella.


Adoro la panzanella,mette allegria in tavola e si sposa perfettamente col vino giovane, come il chianti appena imbottigliato.


La panzanella, quella vera, non prevede duemila ingredienti ma solo pane raffermo, cipolla fresca e tanto basilico. Pomodori a pezzettini, quando è stagione.  Il pane va affogato in acqua e aceto, si strizza bene, si aggiungono cipolla a pezzettoni (così chi non vuole mangiarla la sposta!!), basilico spezzettato con le mani (se si fa col coltello si annerisce), pomodori , sale, e una generosa dose di olio extravergine (il mio!!). Tutto qui.


Oggi la "propino" agli svizzeri. Vediamo che effetto fa!


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