domenica 23 settembre 2007

MONDO DI..VINO E MONDO DIVINO.....


In questi mesi senza Giorgio, pur travolta da mille cose da fare, mi sono trovata spesso a pensare a quel giorno di alcuni anni fa, dopo che il babbo Arnaldo ci aveva lasciati, quando decisi di chiudere con il lavoro che amavo tanto e di tornare qui sul Colle Poliziano ad aiutare il mio fratellone a portare avanti la tradizione di famiglia. Era stata, o almeno mi era sembrata, una scelta coraggiosa, un pò folle, per una come me che "pasteggiava" ad acqua! Mai e poi mai avrei pensato di trovarmi sola a proseguire il cammino. Ci vorranno tanti anni prima che i figli di Giorgio, i miei adorati nipoti, possano  venire a dividere con me il timone.


Penso al babbo e  a Giorgio, ai nostri Mondi  così vicini e così lontani allo stesso tempo: al loro Mondo Divino (mi piace immaginarlo così)  lontano dalle piccole cose quotidiane,  lontano dal dolore, dalle delusioni, dalle sfide di ogni giorno, dai rancori, dai soldi e dalla miseria umana.


Il mio Mondo di..Vino, così terreno, fatto di pane e fiele, di amore per la famiglia, di passione per questo lavoro; fatto di sfide quotidiane, di conquiste e delusioni, fatto di vino.


Non sono più astemia: ho assaggiato, degustato, confrontato, discusso e bevuto il vino da tutte le botti. Ho preso confidenza con ognuna di loro, aiutata da amiche e amici preziosi. Lunico a non essere felice è il fegato, ma anche lui, a poco a poco, si sta abituando a questo nuovo modo di essere, di vivere.


Non riesco ad accettare che Giorgio non sia più qui con me. Stordirmi di lavoro non basta, ma lui e il babbo  vivono in ogni bottiglia di vino e questo mi dà una forza incredibile. Le botti, la cantina, il vino sono tutto quel che resta della mia famiglia, dei loro sogni, dei nostri sogni: niente e nessuno mi farà cambiare idea.


La vendemmia è cominciata, il profumo di mosto, come tutte le cose nuove, mette allegria, voglia di fare. Domani andrò a fare lo scelto per il Vin santo e per  l Occhio di pernice. A fine mese ripartirò con i miei viaggi, le fiere,le degustazioni.  Ho poco tempo per me, ma per ora va bene così.


Il tempo, dicono, aiuta.