domenica 29 aprile 2007

Una cosa che mi sta tanto a cuore: lORCHESTRA VERDI DI MILANO....


la Verdi è in grande difficoltà per i mancati finanziamenti (peraltro  già numerose volte promessi dallo stesso ministro!), se lo ritenete giusto...da questo link qui sotto si può firmare la petizione:

http://www.laverdi.org/italian/petizione.php


giovedì 26 aprile 2007

"LA COMPAGNIA DEL VINO NOBILE"


Nel mio MONDO DI..VINO ad "aspettar maggio che venga", a volte, non conviene! Da 3 anni sto cercando di mettere a punto, insieme ai miei amici teatranti Franco Romani e Alessandro Zazzaretta, uno spettacolo teatrale particolare:un testo sul vino da rappresentare con una compagnia speciale, messa su per loccasione, composta dai produttori di Vino Nobile (o comunque da persone che lavorano per una delle cantine)che si sarebbe chiamata"LA COMPAGNIA DEL VINO NOBILE".  Lidea era nata dopo il successo delliniziativa, organizzata dallArteatrogruppo, a cui avevavo preso parte,tra gli altri, anche il babbo Arnaldo (e in cui Alessandro si era esibito in uno strepitoso mini-monologo: "Novello del Bigonzo",riportato qui sotto)


Doveva,poteva, essere un modo nuovo e simpatico di far parlare della mia amata Montepulciano e del suo Vino Nobile!


Purtroppo la mia idea, in qualche modo, è stata "bruciata" dai "cugini" di Montalcino che domani sera, in occasione dei festeggiamenti per i 40 anni del loro consorzio, faranno rappresentare..un testo sul vino ( ma guarda un pò!!):BARBATELLE...


Lunica, molto magra, consolazione è che a Montalcino, per "interpretare" il "SANGIOVESE", hanno avuto bisogno di un poliziano...ahahahah


Vabbè, faremo come dice Franco (Romani): dallalto del Colle Poliziano  i "Nobili produttori" si cimenteranno a cantar le gesta di Messer Vino e Damigiana..ops Damigella Acqua!!!..tanto sono astemia....


Col permesso dellautore A.Zazzaretta (produttori e consorzi, non provate a copiarlo: è depositato e tutelato dalla Siae!) ecco Novello del Bigonzo:


NOVELLO del BIGONZO era un MERLOT POCO SCHIETTO dal viso CILENTO e un pò VERDICCHIO. Sua madre si chiamava TINA, una SOAVE DONNAZ dal bel CORPO AMABILE e suo padre PASSONE, un TRALCIO duomo PRIMITIVO ma CORTESE, anche se SOTTILE  PIGNOLETTO, con una lunga BARBERA di COLORE  BRUNELLO e dall aria NOBILE, seppur di MEDIO ACETO sociale.


Un MATINO, c era un pò di NEBBIOLO e faceva  un pò FRESCHINO, era l ALBANA, Novello era PASSITO per i COLLI  ALBANI e vide fuori da un CASTELLER  la CONTESSA ENTELLINA, una PASSERINA  SPUMEGGIANTE con un RUBINO al posto della BOCA, due GHEMME di occhi da GATTINARA e recava con FINEZZA, un GALESTRO di ROSE.               Novello si nascose dietro un PINOT; lei CIRO lo sguardo GRAVE e SAN SEVERO, lui là-PERLAGE  rimase ABBOCCATO da quel LOCOROTONDO e pensò: "SANGIOVESE!  EST!  EST!!  EST!!! BONARDA!!!" e le dette un DOLCETTO BOTTICINO come SAVUTO.                   Fu un FIASCO.  La CONTESSA gli rispose con tono LAMBRUSCO: "NEGROAMARO, SCHIAVE, FECCIA, GAGLIOPPO, PAGADEBIT, ti darò una LESSONA! "e gli mollò un SECCO SCIACCHETRA".               Scoppiò il BIFERNO. Novello la TOCAI con grande INTENSITA  e con PERSISTENZA la baciò nel COLLIO, poi col SANGUE DI GIUDA che gli RIBOLLA nella ORTA NOVA la buttò  GAMBELLARA in...FRASCATI nel BOSCO DI ELICEO. Lei urlò: "GAMAY, BRUT MOSTO! Sono VERGINE!!!" ma Novello con un GUTTURNIO BARBARESCO si calò il BRACHETTO!                       A questo punto la Contessa Entellina  scoppiò in un GRIGNOLINO assai FRIZZANTE: "Hi, hi, hi, REFOSCO DAL PEDUNCOLO ROSSO! Hai uno SCHIOPPETTINO PICOLIT, PICOLIT!!!".                Novello si guardò il CARSO, OR...VIETO e ormai SVANITO e ROSSO dalla VERNACCIA STAPPO via in LACRIMA e grossi CHIANTI!


susanna


lunedì 23 aprile 2007

"...aspetto Maggio che venga!!!"


Cera un uomo seduto in una panca di pietra, al sole, vicino alla Cantina.Gli occhi chiusi,preso chissà da quale ricordo o forse,semplicemente, solo intento a sonnecchiare sotto questo cielo toscano. Una vita passata a lavorare, come il mio nonno, come il mio babbo, come tanti che non ci sono più. Lho salutato, gli ho chiesto "come va?". Ha sorriso, dolce, il viso pieno di rughe, ha rigirato tra le mani un sigaro spento (un "Toscanello") e mi ha detto "aspetto maggio che venga  e te che fai?"  "anchio lo aspetto..e che si spicciasse ad arrivare....."


Mancano pochi giorni alla fine di questo aprile faticoso,il mio fratello sta rientrando dallAustria.Ci sono tanti ordini da far partire, tante cose da vedere prima della mia partenza per Seul.  Finchè cè vino si va in giro...e poi...mi riposerò!!!ahahaha


mercoledì 18 aprile 2007

Solo ieri ho trovato il tempo di disfare la valigia del Vinitaly. Neanche il tempo di fare e lasciare auguri di buona Pasqua! cantina, agriturismo, wine bar...tante cose,troppe, da fare...


VINITALY: è andata proprio bene. Sto scrivendo lettere di ringraziamento, perfezionando gli accordi buttati giù durante la Fiera.  E stato un Vinitaly produttivo e divertente. peccato per il lunedi, che, almeno per me, continua ad essere praticamente una giornata inutile. Ho riletto i post che avevo scritto su Verona da quando ho aperto il blog nel 2004. Quante cose sono cambiate e tutte in meglio, salvo il fatto che neppure questanno siamo riusciti ad avere uno stand tutto nostro. A chi mi dovrò RACCOMANDARE?????


Al CANTASTORIE ci stiamo preparando per la stagione estiva.Qualche ritocco negli appartamenti e un nuovo giardino.  Sono tornate le rondini e si danno un gran da fare con le loro "chiacchiere rumorosissime", proprio davanti alla finestra della mia camera,per invitarmi ad alzarmi allalba: non hanno un vero interesse per me, ma per la colazione ricca e abbondante, a base di insetti e lombrichi, che possono fare quando mi cimento in piccoli lavori nellorto. E un orto simpatico, in parte sistemato nel campo e in parte in vecchie botti tagliate a metà. Due giorni fa ho mangiato i primi carciofi, crudi, conditi con un filo dolio, limone e scaglie di parmigiano...


In CANTINA si susseguono le allegre degustazioni con gruppi che arrivano da tutto il mondo,. Giorgio è alle prese con travasi e spostamenti di vino da una cantina allaltra, imbottigliamenti e spedizioni... Avremmo bisogno di giornate di 48 ore, visto che, strano a dirsi, non riusciamo a trovare una persona che abbia voglia di venire a lavorare con noi. Si parla tanto di disoccupazione: vorrei che mi portassero in piazza tutti i disoccupati e li sistemerei, uno per uno. Mi convinco sempre di più che, come diceva il babo Arnaldo, "tanta gente cerca lavoro, ma prega Dio di non trovarlo"!!!! E difficile far capire alle persone che il vino non va mai in vacanza, dagosto, che non conosce sabati e domeniche e feste ricordate....Questo non vuol dire che si richieda un impegno costante per tutta la settimana, ma la possibilità di fare turni che prevedono , a volte, anche qualche festivo.   ...avere a che fare con il vino è così bello. Ci vuole sentimento, ci vuole passione e poesia nel cuore... Prima o poi arrivarà la persona giusta.Ho il contratto pronto!!!


Stasera, cioè tra unoretta, avrò un pò di amici a cena. La cena è quasi pronta..inizieremo con una strepitosa PAPPA AL POMODORO.............


domenica 1 aprile 2007

Vinitaly news...1/


Quarto giorno di Fiera. Finalmente riesco ad avere una connessione decente che mi permette di scrivere! Continua il trend positivo e allegro che mi aveva accompagnato nella Prowein. Ci sono molti più visitatori delle passate edizioni e cè un rinnovato interesse per i vini toscani, soprattutto per i tradizionali.


Più frequento Fiere e produttori, più mi rendo conto di quanto sia diverso e sui generis il modo di lavorare e di proporci mio e di Giorgio. Noi viviamo tutto con leggerezza. Ogni incontro, come si dice, "ci fa brodo"e da un paio di mesi a questa parte "ci va lacqua per lorto"...


Mi piace pensare che lo spirito diVino,scanzonato e dispettoso che ci aleggia intorno abbia qualcosa in comune col babbo Arnaldo.


Ancora sto ridendo di due cose buffe che mi sono successe: lingessatissimo e distinto importatore giapponese che alla fine della degustazione mi ha chiesto se poteva lavarmi i bicchieri che aveva usato; il rubicondo importatore newyorkese che mi ha lasciato sul tavolo due mazzette di dollari (10.000 dollari!!!) come acconto sulla fattura dellordine che ritireranno la prossima settimana:oltre ad arrossire imbarazzata, a sgranare gli occhi, sono solo riuscita a dirgli:ora non li posso contare!!


Per ora chiudo qui,gente in arrivo.....


Un allegro bacio diVino


susanna