sabato 31 luglio 2004

Certo,babbo, se tu fossi qui, mi sentirei più tranquilla. Mi basterebbe un consiglio, di quelli che sapevi dare tu, sempre sorridente. Mi basterebbe uno degli sguardi che ci scambiavamo in silenzio, ma che volevano dire tutto.


Ieri era il compleanno di quel diavoletto di mio (tuo!!) nipote Alessandro. Più losservo e più mi ricorda te!Ha solo 4 anni, ma è ruffiano, divertente,solare e furbetto. Si, un bel tipo! Ha preteso una festa con tutti i suoi amichetti: una trentina di bimbi e bimbe scatenati che si sono tuffati in un mare di palloncini colorati e montagne di dolci e patatine, mentre noi "grandi" si gustava al fresco del cortile di S.Agnese porchetta ( che il ns. macellaio aveva cotto nel forno a legna aromatizzandola con un battuto di lardo,salvia, rosmarino e finocchio selvatico)e pecorino di pienza accompagnati dal Vino Nobile riserva 2000 (una gran bella annata e non solo perchè è quella della sua nascita!!!). Una serata piacevole e tranquilla, unoccasione per rivedere vecchi amici e conoscenti.


giovedì 29 luglio 2004

Nella vita bisogna osare. Io lho fatto. Ho appena firmato il compromesso per lacquisto della casa dei miei sogni che diventerà anche una casa-vacanze/agriturismo. Sono emozionata, euforica, frastornata e...ora si, che mi tocca lavorare!


mercoledì 28 luglio 2004

Domenica scorsa le sorprese non sono finite: in tardo pomeriggio sono arrivati anche Sturo e il suo amore. E, come se non bastasse, a cena ho incontrato il nuovo direttore artistico del Cantiere darte, anche lui amico di vecchia data, che quando mi ha vista è scoppiato a ridere perchè stava raccontando di me, proprio in quel momento ad un amico e non avrebbe mai immaginato di incontrare quel soprano (la mia amica Michela) con cui aveva lavorato pochi mesi fa allopera di Strarburgo ed è stato felicissimo di conoscere il marito con cui, abbiamo scoperto, lavorerà in autunno a Londra. e..non sapeva che fossero amici miei!Tutte incredibili coincidenze .


Ha proprio ragione Sturo: la vita ci sorprende. E, a proposito della sua visita: chi lavrebbe mai detto che avrei incontrato..un vecchio cliente???Lui e il suo amore sono proprio una gran bella coppia, ma..mancava il "pezzo forte": gregorio maria! E comunque è proprio divertente vedere un "blog" che si materializza e ti viene facile parlare, raccontare, perchè in fondo è come se ci si conoscesse già......A volte penso che chi ti legge finisce per conoscere alcuni aspetti di te e sa cogliere piccole sfumature che, a chi ci sta accanto, forse, sfuggono!


domenica 25 luglio 2004

Gli amici che mi vengono a far visita mi rallegrano tanto. Stamattina è arrivata in cantina Michela R., non ci vedevamo da oltre 10 anni. Allora era una promettente soprano. Oggi si è affermata , sposata e in procinto di trasferirsi a Londra, dove il marito è stato nominato nuovo direttore del coro del Covent Garden. Ci siamo abbracciate a lungo e  cercato di riassumere dieci anni anni in pochi minuti. In questo mondo è facile perdersi di vista , ma lo è anche ritrovarsi! Linvito a cena non poteva mancare e, visto che non ho molto tempo, ci arrangeremo con  bruschette olio,pomodoro e basilico ,una grigliata di carne di maiale,  per poi passare ai pecorini di pienza (proprio ieri avevo fatto scorta!!): stagionato in foglia di noce, con peperoncini e con tartufo  che permetteranno al marito di deliziarsi con qualche buona annata di nobile. Non mancherà il 99, anno in cui, tra laltro, è nato il loro bimbo!

sabato 24 luglio 2004

Meteovino

Temperatura esterna: 30 gradi (ma sembrano 83!!)

Temperatura cantina: 15-16 gradi

Temperatura tomba etrusca: 8 gradi

Ho deciso: mi trasferisco nella tomba!!!

venerdì 23 luglio 2004

Tra qualche giorno prenderà il via il Cantiere Internazionale dArte. Non si è mai voluto chiamarlo "festival", perchè, semplicemente, non lo è!Tutti gli spettacoli vengono interamente prodotti qui e la cosa che rende davvero unica nel mondo questa manifestazione è che tutti gli artisti che vi partecipano lo fanno gratis. Siamo alla 29a edizione. Mi sembra ieri, quando, ancora bambina, mintrufolavo in teatro a seguire le prove. Il colle poliziano si trasformava in un posto fuori dal tempo, uno scenario unico dove si poteva assistere a concerti, balletti, opera per tutto il paese. Poi, crescendo,di questa manifestazione sono diventata il direttore oraganizzativo e assistente alla direzione artistica, per dieci anni. E ora sono di nuovo qui, attenta spettatrice. Gli artisti, lorchestra, i ballerini, gli attori vengono ospitati nelle case dei poliziani, mangiano tutti insieme alla mensa scolastica. Lora di pranzo diventa il momento più importante dove, almeno in passato, sono nati grandi progetti .Non dimenticherò mai le simpatiche follie di Lindsay Kemp, allievo, improbabile ma convinto, per dieci giorni dei corsi di mimo che teneva Marcel Marceau, o le fantastiche coreografie di Billy Forsythe, le arrabbiature di Gianluigi Gelmetti durante le prove con lorchestra, ma soprattutto  non dimenticherò mai la mia esperienza come protagonista di unopera per bambini (Pollicino)scritta dal compositore Hans Werner Henze, ideatore e promotore del Cantiere. Si deve in gran parte a lui e al grande risalto che questa manifestazione ebbe in tutta europa, ma soprattutto in Germania, lo sviluppo del turismo in questa che, negli anni 70, veniva considerata una "zona depressa". E si deve al M°Henze il grande amore per la musica e il teatro che hanno tutti qui sul colle: siamo il paese della Toscana dove viene speso di più, pro-capite, per la cultura. Listituto di musica ha oltre mille allievi, unorchestra, due cori. ci sono 4 compagnie teatrali , due scuole di danza, corsi propedeutici nelle scuole (musica e teatro). Si, sono contenta di essere tornata a casa!

mercoledì 21 luglio 2004

Nel vigneto è tempo di vendemmia verde, quella che qui viene chiamata "sgrappolatura". Certo è un peccato dover togliere tutti quei bei grappoloni, ma si deve fare per avere una produzione di qualità. Il disciplinare della nostra Docg (vino Nobile) stabilisce che la resa per ettaro deve essere di circa 60-65 quintali di uva che daranno sui 40-42 quintali di vino. Ogni pianta deve far crescere un solo grappolo ( che,quando sarà maturo, peserà poco più di un chilo) in cui si concentreranno zuccheri e quantaltro servirà per produrre un vino degno di questo nome.


Ieri il mio spirito di..vino è stato allietato dai madrigali di un coro tedesco, in cantina per una degustazione. Una delizia per le mie orecchie: Marenzio, Monteverdi ed è stata una vera sorpresa quando hanno intonato "la Pastorella" del Poliziano. Anche le botti mi sono sembrate particolarmente sensibili e festose!!


martedì 20 luglio 2004

Mamma Marina.


Il ricordo che ho di mia madre è quello di quando ero bambina. Poi è mancata. Non riesco a vederla come sarebbe ora.Oggi è entrata in cantina una giovane donna mora, con gli occhi blu, il naso importante. Sono rimasta a bocca aperta e con gli occhi spalancati, non riuscivo a parlare. Uguale, uguale alla mamma. Avrà pensato che ero una tipa un pò strana, ma non riuscivo a staccarle gli occhi di dosso. Sono arrossita, mi sono scusata e le ho spiegato il motivo del mio comportamento.Era come se la mamma si fosse materializzata, così comera ventotto anni fa. Se è vero, come è vero, che nulla succede per caso, che significato avrà?Perchè questa signora ha trascinato il marito nella mia cantina, invece di andare in quella che aveva scelto lui???


giovedì 15 luglio 2004

Quella casa è un sogno, davvero. Ora però devo fare i conti con la realtà: organizzarmi con un mutuo a dovere per poterla acquistare. Il casolare è abitabile e non cè neanche bisogno di imbiancare le pareti. Poi ci sono i due annessi che potrei trasformare in due appartamenti da affittare e cè lo spazio per una piccola piscina che darebbe sui vigneti e su una vista spettacolare del colle poliziano con tanto di tramonto. Lunico dubbio che ho è perchè nessuno sa dellesistenza di questo posto così bello. Ci sarà qualche "inciucio" sotto?? Passo le mie serate a far disegni e planimetrie. Nel frattempo sperimento marmellate nuove e ricette per le cene con i miei amici.


Ieri ho preparato un BRASATO AL VINO NOBILE. La ricetta è semplice: pezzi grossolani e abbondanti di sedano, carota e cipolla, uno spicchio daglio e olio buono (il mio, almeno finchè non assaggio quello di Pianogrillo, resta il migliore!) in una pentola con i bordi alti. Si prende un bel pezzo di girello e si fa arrosolare da tutte le parti. sale e pepe e poi si versano in pentola due bottigle di Nobile (per un girello da 3kg!!) e si fa cuocere coperto, rigirando la carne di tanto in tanto, per due ore. Si fa freddare, si toglie la carne dal tegame e si frulla il sughetto.La carne va tagliata a fette sottili e servita sul piatto di portata con la salsa di vino bollente. Piatto di..vino, di buona compagnia a cui avevo fatto precedere una pasta (saltata con pomodorini precedentemente grigliati con pangrattato, aglio prezzemolo, basilico e origano) e che ho fatto seguire dallassaggio di pecorino di Pienza con un paio di marmellate (ma sarebbe più giusto dire gelatine)che sto mettendo a punto: quella di vinsanto e una di fichi e grappa.


Si, nonostante tutti i miei casini quotidiani, sono felice!!


mercoledì 7 luglio 2004

lunedì 5 luglio 2004

Una breve vacanza, due viaggi di lavoro (uno a Varsavia e laltro a Lussemburgo). Un pò di stanchezza e la tiroide che si è messa a fare i capricci. Passerà.


Cè molta crisi in giro. Ci sono produttori con le cantine piene di vino e ormai manca poco alla prossima vendemmia e anche se ho incrementato le vendite rispetto al 2003,  sentire il malcontento in giro mi spaventa un pochino.Il vino toscano è in crisi, non va più "di moda". Il mercato europeo è alla ricerca di nuovi vini, cioè nuovi posti da visitare, cioè nuove città dove andare in vacanza. In questo momento Sicilia, Puglia e Campania ci stanno schiacciando. Ci sono alcuni vini buoni, gran parte banali (cabernet, sirah e invecchiamento frettoloso e di facile beva in barrique),  prezzi assolutamente molto competitivi e Amministrazioni regionali e provinciali che stanno spndendo cifre da capogiro per la promozione dei loro prodotti.


Ma io ho dalla mia parte: la forza della tradizione, un prodotto di qualità e tanta di voglia di fare. Un pò di crisi fa bene, è il sale della vita e del lavoro, dicevi caro babbo. Hai ragione, io continuo per la mia strada, vado avanti e prima o poi il portone giusto si aprirà!