martedì 9 marzo 2004

Oggi ho nostalgia di te, babbo.


Così, approfittando della bella giornata, sono andata a fare una visitina ai vigneti. Ho controllato le piante di rosa che avevi piantato allinizio di ogni filare. La rosa prende le stesse malattie della vite, mi dicevi, ma con un anticipo di un paio di settimane, così si sa per tempo il tipo di trattamento da fare in vigna. E poi, dico io, è uno spettacolo unico vedere le rose fiorite da maggio a settembre in unesplosione di colori e profumi che mettono allegria.


Ho camminato per unora.Fa ancora freddo e tutto è fermo. Ma laria sa di buono, di primavera alle porte e passo dopo passo anche a me è tornato il buon umore!


8 commenti:

  1. grazie, ho chiuso gli occhi e ho fatto anch'io 4 passi...è vero ! l'aria è profumata.
    ciao

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  2. grazie della passeggiata virtuale... anche se io, in effetti, ho fumato per un'ora :)

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  3. ho ricevuto la tua email e non posso che ringraziarti... ma t'assicuro che con me il vino sarebbe specato. è la bevanda alcolica che in assoluto apprezzo di meno..:/ ... pero' magari potremmo inventarci qualcosaa... su rbc.splinder.it pe esempio... eh?

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  4. anche su di me la primavera agisce generosamente bene. Abitando in una grande città, però, fatico un pò di più ad annusarla.

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  5. la nostalgia si dice "pungente", ossia non ferisce causando un grande dolore, ma emette una nota sottile e continua che però fà male pure lei. La nostalgia è il nostro anello emotivo con ciò che è stato... a suo modo è preziosa!! P.S. spero, cmq, che oggi vada meglio!

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  6. che bello i vigneti...l'aria di quasi primavera...mi hai fatto ricordare quando vendemmiavamo con mio suocero...bei ricordi nel cuore che non dimenticherò mai. un caloroso abbraccio e a presto.

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  7. ciao, è bella questa conoscenza delle piante

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