sabato 13 febbraio 2010

VINO 2010- New York

Lo confesso, ero partita un pò prevenuta per NYC: il motivo principale che mi aveva spinto a partecipare era la possibilità di poter trovare un nuovo importatore su New York,ma quando ho visto il programma in cui si sopvrapponevano le iniziative dellICE e quella organizzata insieme dai 3 consorzi toscani (Nobile+Chianti+Brunello) e dal Consorzio del Prosecco, ho avuto paura che sarebbe stato un fiasco. Il costo di partecipazione, grazie allntervento di Toscana Promozione e a quello di Promosiena era assolutamente abbordabile e comunque sarei dovuta andare a NYC per parlare con il vecchio importatore.

Ne è valsa la pena. Non solo per me , ma per tutte le aziende che hanno partecipato. Lunica cosa che vorrei suggerire allICE è di non programmare il Big Tasting di venerdi, ma non posso che dire GRAZIE per quello che hanno fatto!! E vero, sicuramente la partecipazione come panelist al seminario "VirtualVino"mi ha reso molto più visibile di altre cantine, è anche vero che prima della partenza, avevo programmato una serie di incontri e chiesto appuntamenti ad una marea di importatori!!

Riguardo alla partecipazoione al seminario, devo dire che mi è dispiaciuto leggere le battute di qualcuno che si è permesso di dire (un paio di giorni prima dellevento!) che non ero "abbastanza rappresentativa" per il mondo dei wine blogger italiani. Forse, ma è vero che il mio lavoro è fare il vino e venderlo, Io non sono una fissata per il web e i social media. Li uso e basta, perchè ci credo e  gli dedico  quel poco tempo che mi rimane, io non ci devo lucrare, così come fanno quelli che hanno scritto quella frase così vigliacca e molto, molto invidiosa.

Il Seminario è stata unesperienza divertente (come penso che divertente debba essere SEMPRE lapproccio al Web e Social Media anche se si pensa di farne un sano utilizzo per far conoscere unattività..)  Ero emozionatissima, la gomma che avevo tenuto in bocca, invece di aiutarmi con la salivazione, era diventata dura come un sasso, neppure tutti gli anni passati in palcoscenico sono serviti. Sono abituata a parlare in pubblico, ma per la prima volta mi sono ritrovata a fare un intervento in inglese, non per parlare del mio vino, ma per raccontare di come sono arrivata ad occuparmi di vino ( da astemia quale ero!!!) e ad aprire questo blog e a tutto quello che è successo dopo...

Grazie a chi mi ha aiutata, a chi ha creduto  e crede in me! Grazie a Lorenzo Millo e a tutto lo staff di Promosiena e alla Camera di Commercio di Siena, a Caterina e Gaia di Toscana Promozione: sono sempre presenti e un grande aiuto per tutte le aziende senesi soprattutto in questo periodo di difficoltà.  Grazie Franco,Max,Duca,Davide,Janet,Roberto per la pazienza e per lamicizia . Grazie a Alder,Doug,Anthony,Susannah e Steve per aver condiviso con me uno dei seminari più seguiti di #VINO2010  e grazie, ovviamente, a Vincenza, Gennaro e Antoinette e Matthew dellItalian Trade Commisssion di New York

I was very proud to share my little wineblogs story with you!!! Thanks!

1 commento:

  1. Cara Susanna,
    chi dice che non sei "abbastanza rappresentativa" del mondo dei wine blog italiani fa una palese dichiarazione di ignoranza.
    Perchè il tuo è stato il primo, o uno dei primissimi, wine blog di produttrice!
    Chiunque venga dopo di te ha solo da imparare. E il fatto che la trasferta sia stata proficua, dopo che l'avevi accuratamente pianificata, è un'ulteriore dimostrazione che sai muoverti da professionista, e quindi è giusto che tu sia messa alla pari con i "big". Del mondo del vino e della wineblogosphere!

    A presto!
    Lizzy

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