giovedì 1 dicembre 2005

Sono in Belgio. Il Comune  con uno specifico comitato ha organizzato una 3 giorni dedicata al colle poliziano e al vino. Una presa in giro e tanti, tanti soldi buttati e che non serviranno a far parlare di questo paese, ne tantomeno del nostro vino. Ma se provi a fare unosservazione sullandamento delle cose, ti guardano tutti male: e vero forse sono penosa e critica, ma non posso restare in silenzio se lassessore regionale allagricoltura, invitato da noi produttori, parla del vino in toscana citando brunello e chianti, addirittura i super tuscan e non nomina, nenanche di sfuggita il Nobile: non posso rimanere in silenzio se un illustre enologo di fama mondiale parla del merlot e del cabernet sauvignon e di quanto sono bravi i toscani a usare il rovere francese ( tutta la manifestazione doveva essere incentrata sui vitigni autoctoni e sulla rivalorizzazione delle nostre tradizioni); non posso rimanere in silenzio se una giovincella, ma neanche tanto si riempe la bocca presntandosi come "ufficio stampa" e dottoressa, solo perche ha mandato via fax qualche banalissimo comunicato, suo parere comunicato stampa e si e laureata in scienze della comunicazione (dove forse ha imparato a spedire i fax e le mail!!).


Si sono criticona e antipatica, ma con quei 40.000 euro si poteva fare tanto e meglio per promuovere il nostro vino. O forse sono  sbagliata io e non ho ancora imparato a stare al mondo!!!


2 commenti:

  1. non sai quanto ti capisco... ci sono delle cose che mi mandano davvero in bestia, soprattutto la scarsa professionalità. ora sto scrivendo un articolone sulla legislazione relativa alle denominazione d'origine e sto studiando parecchio. prima o poi divento anche saggia. un bacione!

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  2. spero vi piacciano i miei commenti sui vini dal mondo. pierluigi salvatore

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