mai dire mai più....
due anni fa avevo detto e scritto peste e corna del Miwine,tutte cose che penso ancora: il Consorzio mi ha supplicato di parteciparci con lo stand collettivo e così ci sarò. In apparenza tutto sembra molto efficente, tipicamente milanese, annunciano 450 importatori, grandi iniziative e.....vediamo come se la caveranno questa volta. Per la passata edizione tutte le colpe sono andate allUnione Italiana Vini, questa volta con chi se la prenderanno se la fiera non funzionerà???sarò al Padiglione 10- area A52-B51 CONSORZIO DEL VINO NOBILE.
Non ho avuto il tempo di scrivere qui. Ho parlato però, e raccontato tanto e a tanti del vino e del babbo Arnaldo. Facciamo il vino con luva e tanta passione. Nientaltro. I vini sono la storia della nostra piccola famiglia e ogni sorso è un aneddoto, un pensiero, un sogno.
Nel mio MondodiVino non cè posto per le cose artefatte, per le bevande al gusto di vino e mi spaventa la facilità con cui arrivano, sgomitando, nuovi produttori da ognidove, che propongono di tutto, fatto con tutto meno che con luva.Trucioli, polverine magiche che creano vini morbidi e vanigliati , al profumo di frutti di bosco e ciliegia. Enologi senza scrupoli che si divertono a fare il piccolo chimico. Si parla di loro, si parla di businness, di necessità e richieste di mercato... ma quanto conta il vino per queste persone? e dovè la poesia che da sempre lo ha accompagnato?
Al Cantastorie, intanto, ci si diverte con i mini corsi di cucina e di degustazione. Dopo una giornata in cantina, mi piace dilettarmi tra i fornelli con laiuto degli ospiti, che diventano amici, dellagriturismo. Chi sminuzza, chi impasta, chi guarda che bolle in pentola (!!)..chi mangia e beve... Cè profumo di erba bagnata, di rose, petunie e gerani. Cè allegria. Ci sono le lucciole nei campi di grano... e i pulcioni maledetti sui meli e sui susini!!! E oggi cè profumo di sugo, quello vero, toscano, che ha bollito piano piano per 3 ore.....